Spontaneo in Italia, il Viburnum tinus viene molto utilizzato nei giardini di tutta la penisola grazie alla sua rusticità e capacità di adattamento, come singolo dalla forma conica o in siepi e bordure. Molto apprezzata per il suo portamento compatto e fitt, per la fioritura invernale che da un tocco di colore anche nel periodo più grigio dell'anno, e per la successiva produzione di bacche nere (molto tossiche) che permangono a lungo sulla pianta con un gradevole effetto ornamentale.

Non ha preferenze di substrato e si adatta a tutti i tipi di terreno, anche poco fertili, ma ben drenati ed aerati  in quanto teme ristagni idrici ma non la siccità prolungata. Raggiunge un altezza massima di 3 metri in età adulta, resiste al caldo, al freddo ed alle gelate anche intense che possono però causare danni al fogliame. L'esposizione e nettamente in pieno sole, ma si adatta all'ombra parziale riducendo però la fioritura.